Luang Nam Tah - Il meraviglioso mondo di Keo (parte II)

21 - 23 Marzo 2016

Il secondo giorno dell’avventura nella giungla è tempo di provare il kayak! Per iniziare decidiamo che è meglio andare divisi, ognuno con una guida. Il primo tratto è abbastanza tranquillo e ci fa innamorare di questo mezzo: si naviga placidamente tra immense fronde di alberi e ci si gode la giungla da un punto di vista molto speciale; ci si sente infatti immersi nella foresta ma allo stesso tempo lo sguardo riesce comunque a vagare per ampi spazi, cogliendo prospettive bellissime del punto di contatto tra acqua e vegetazione.
Poi ci sono le rapide e allora inizia il divertimento. Molte agenzie ci avevano sconsigliato il kayak in quanto essendo questa la stagione secca, il fiume è molto basso e nelle rapide capita spesso di rimanere incagliati. Con le guide al comando ovviamente questo succede molto poco spesso e ci divertiamo un mondo.

Leggi tutto

Luang Nam Tah - Il meraviglioso mondo di Keo (parte I)

19 - 20 Marzo 2016

Il tuk tuk ci lascia sulla via principale e sull’onda dell’euforia decidiamo di rilassarci per un po’ in un localino lungo la strada che sembra creato apposta, e probabilmente lo è. Buona musica, arredamento etnico e divani comodi. Il menù è con prezzi occidentalizzati ma i piatti sembrano appetitosi. Ci prendiamo dei frullati misti e ci godiamo il momento. Ancora l’onda di sollievo per essere in Laos non ci ha abbandonati e ci guardiamo intorno con un sorriso ebete stampato in faccia.
Dopo aver ripreso il controllo delle nostre facoltà mentali ci incamminiamo verso la guesthouse e posiamo i nostri zaini in camera. Ci vestiamo finalmente estivi con pantaloni corti, sandali e magliettina: ci sentiamo veramente in vacanza!!

Leggi tutto

Xinjie - Un riflesso al calar della sera

14 – 16 Marzo 2016

Arriviamo con il treno a Kunming di mattina, scendiamo dal treno e fa caldo. Non ancora da stare in maniche corte ma di certo neanche con il piumino. Ancora questa sensazione ci stupisce dopo che solo una settimana fa, nel nord, dovevamo stare con quasi tutti gli strati addosso. Questa Cina è proprio immensa!
L’altra cosa che ci colpisce è la tanta umanità che c’è fuori dalla stazione. E’ un fiume di gente che sembra non avere una direzione comune. Ci pervade una sensazione di affollamento e disorientamento diversa da quella che abbiamo provato nelle città del nord. Anche li dovunque ti giravi c’era una piccola folla ma era per lo meno ordinata. Qui nel sud ci sembra invece di essere come in un immenso bazar. Almeno vicino alla stazione. Infatti come ci si allontana di qualche metro tutto torna al classico susseguirsi di viali modernissimi con grattacieli di vetro e negozi di cellulari. Tutto come già visto, con molta poca anima e praticamente nessuna “asiaticità”. Cerchiamo una stazione della metro e dobbiamo camminare un bel po’ in quanto, inspiegabilmente, i poliziotti non ci vogliono far entrare nella fermata dentro la stazione. Anche lo Yunnan è una regione periferica e come tale con forti tensioni che Pechino tiene a bada con controllo ferreo e regole poco sensate. Almeno per noi.

Leggi tutto

Jianshui - Verso il Laos

16 - 18 Marzo 2016

Il tragitto in autobus per Jianshui procede tranquillo, a parte qualche problema di stomaco dei cinesi dietro ai nostri sedili!
Arrivati a Jianshui, come al solito l’autobus ci lascia lontano dal centro e siccome è tardi ci infiliamo dentro al primo hotel in fronte alla stazione degli autobus…operazione non così scontata in Cina in cui è più probabile, da straniero, essere rifiutato da un hotel trovato a caso. E invece…sorpresa…al sud sembra che queste logiche stiano scomparendo e lentamente ci incamminiamo verso una nuova cultura, quella dei popoli dell’Indocina. L’hotel è un lusso a quattro soldi…è difficile spiegare la sensazione di questa piccola vittoria dopo un mese passato per il 30% a cercare hotel!!

Leggi tutto

Chengdu - Il panda innamorato

12 – 13 Marzo 2016

La strada verso Chengdu è stata molto lunga, il viaggio in treno sembrava non finire mai. Arriviamo verso ora di pranzo e scegliamo di andare alla guesthouse Mrs Panda, scelta da me solo per il nom! Scegliamo la stanza e corriamo a pranzo, siamo affamatissimi!
A Chengdu ci sono due attrazioni principali: il parco con i panda giganti e il Buddha di 72 m a Le Shan. Purtroppo oggi è già tardi per entrambi, il parco chiude presto e ci vuole un’oretta per arrivarci, mentre per Le Shan dovremmo prendere un treno per 2 ore. Forse correndo ce l’avremmo pure fatta ma dato che non mi sento bene decidiamo di prendercela tranquilla, rimandiamo a domani i panda e rinunciamo al Buddha gigante (comunque abbiamo visto quello di 36 m a Dunhuang, direi che può essere abbastanza!).

Leggi tutto