Nha Trang - La Riccione dei russi

6 - 7 Giugno 2016

Arriviamo a Nha Trang alle 4 del mattino. L’arrivo era previsto alle 6 ma, come ti sbagli, le cose non vanno come ci avevano detto. Scendiamo e ci sono due mototaxi che ci avvicinano subito; dopo un po’ di contrattazione saliamo sugli scooter e partiamo verso il centro. Non capiscono subito dove vogliamo andare ma fortunatamente ho con me il gps quindi, dopo un giro a vuoto, li guido ad ogni svolta fino al punto desiderato. Erika ha visto un paio di posti sulla guida ma ora è veramente troppo presto per provare ad andare in un alloggio. Ci fermiamo in un fast food aperto 24 ore su 24 e ci prendiamo due ice-coffe. La prima impressione che ci facciamo di questa città è quella della classica località di mare delle vacanze tutto incluso, una sorta di Rimini vietnamita. La cosa che colpisce poi sono le insegne dei negozi tradotte principalmente in Russo, scopriremo poi che effettivamente è pieno di turisti russi.

Nel frattempo si fa giorno e io inizio a esplorare la zona a piedi lasciando gli zaini ed Erika al fast-food. Trovo solo un paio di guesthouse carine e non troppo costose la cui reception apre però alle 8; una di queste ha anche una sala comune dove poter aspettare con dei comodi divani e la wifi. Torno da Erika ma lei è riuscita a fare di meglio: ha trovato su booking un alberghetto delizioso a poco prezzo vicino alla spiaggia. Decidiamo di prenotare la stanza e distando solo un kilometro ci andiamo a piedi. Arriviamo che la simpatica ragazza alla reception già ci sta aspettando. Ci dice che la camera sarà pronta per le 8 ma che possiamo intanto farci una doccia nel bagno comune e lasciare qui gli zaini. La doccia preferiamo farcela dopo ma intanto andiamo a fare due passi sulla spiaggia.
Attraversiamo la strada e abituati alle spiaggette deserte rimaniamo sorpresi dalla differenza. Un grande parco curatissimo, con fontane, giardini, gazebi in pietra e attrezzi ginnici si trova alle spalle della spiaggia. In alcuni punti ci sono anche dei veri e propri assembramenti di locali e ristorantini pronti ad eseguire ogni tuo desiderio (e anche a spennarti ben bene a giudicare dai prezzi).

”Beach in Nha Trang
La Riccione tropicale

Ovviamente non possono mancare le zone attrezzate in spiaggia suddivise per fascia di prezzo: economy, con solo la sdraio in legno e il materassino da mettere sotto i pochi alberi ai margini della spiaggia, standard con sdraio e ombrellone bianco, vip, con sdraio e enorme ombrellone di legno di bambù e paglia.

”Beach in Nha Trang
La serenità del mattino

Tutti intorno a noi stanno facendo attività fisica ma noi siamo troppo stanchi e come becchiamo un gazebo libero ci mettiamo a riposare sulle panchine all’interno.

”Comfortable sleeping on the beach in Nha Trang
Come barboni...

Passiamo così un’ora e mezzo, poi, abbastanza rincoglioniti, ci dirigiamo verso il nostro albergo. La stanza è pronta quindi saliamo, ci facciamo una doccia e ci prepariamo per andare in spiaggia.
La mattina la passiamo tra un bagno e un sonnellino al sole fino a che il caldo non diventa insopportabile; la sabbia è bianca e l’acqua è abbastanza pulita…se non fosse che uno dei tanti bambini che stanno giocando…vabè lasciamo perdere. Dopo ci rifugiamo in un angolino di spiaggia rimasto libero sotto gli alberi. All’ora di pranzo ci allontaniamo dal mare e troviamo uno dei nostri soliti localini che con poco ci fanno mangiare più che degnamente.

”View from the beach in Nha Trang
L'isola che cambia posizione

Le ore più calde le passiamo in stanza a riprenderci dalla nottata in autobus. Dopo il temporale pomeridiano, stavolta particolarmente violento tanto che il vento addirittura butta giù delle impalcature da un palazzo in costruzione, ci facciamo una lunga e tranquilla passeggiata sulla spiaggia. Il tempo è nuvoloso ma l’aria è fresca grazie alla recente pioggia e ora capiamo perché la “wet season” è una delle preferite dai locali: si respira dopo mesi di caldo insopportabile! Per loro poi quando è nuvoloso è anche il tempo perfetto per stare in spiaggia senza il rischio di abbronzarsi (cosa al di fuori dei canoni di bellezza qui in sud est asiatico); e quindi circondati da decine e decine di famiglie locali in camicia e jeans che si fanno il bagno, solo con qualche sparuto occidentale, ci facciamo questa lunghissima camminata fino all’estremità nord della baia.

”Walking on the beach in Nha Trang
Una lunga passeggiata

Tornando indietro passiamo invece all’interno delle vie per vedere anche un po’ della città ma niente ci lascia minimamente stupefatti. Solo una scritta coglie la nostra attenzione: Ristorante italiano, PIZZA. Ok, stasera ci va proprio un piatto un po’ diverso e quindi pizza sia! Quella di Phnom Pehn è insuperabile ma comunque non rimpiangiamo la scelta.
La mattina seguente la passiamo nuovamente in spiaggia in rilassatezza. Nonostante a noi piacciano di più le spiaggette isolate, questa baia superattrezzata e anche abbastanza lussuosa ci sta conquistando.

”Beach in Nha Trang
Pausa relax

Anche essere in un ambiente curatissimo a volte è un toccasana per riprendersi dalle fatiche del viaggio: soprattutto se è gratis. Infatti evitiamo anche oggi di prendere una sdraio e quando non ce la facciamo più a stare al sole ci piazziamo in una piccola zona d’ombra a ridosso del percorso pedonale.
A pranzo andiamo al mercato nuovo, all’estremo nord della città, dove ci sono una miriade di piccoli banchetti con le sedioline in plastica dove mangiare. Assaggiamo i ravioli al vapore vietnamiti, che non sono fatti con una sfoglia di pasta bensì tipo mollica di pane ripiena con carne. Li avevamo già intravisti in cina come snack nelle stazioni. Facciamo poi un giro per il mercato dove compriamo il kit per fare il caffè vietnamita (siamo assolutamente e perdutamente innamorati dell’ice-coffee di qui).

”New market in Nha Trang
La vera Nha Trang

Torniamo nuovamente in albergo dove ci piazziamo nell’area comune a scrivere un po’ questo nostro blog aspettando il pick-up service che ci porti al night bus per Hoi-An. Così anche questi due giorni di relax al mare sono giunti al termine.

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