In un viaggio di mesi è impensabile prenotare tutto dalla comoda poltrona di casa, ma è necessario trovare soluzioni giorno dopo giorno. Ogni volta che siamo arrivati in una nuova città le nostre prime preoccupazioni da risolvere sono state: dove dormiamo stasera? come raggiungeremo la città successiva? 

Per dare una mano a chi vorrà intraprendere un'avventura come la nostra ci siamo messi giù con la testardaggine tipica degli ingegneri e abbiamo descritto per filo e per segno tutti i nostri spostamenti e pernottamenti di questo nostro pazzo viaggio, corredati da nostri consigli e opinioni. Ok, non siamo la Lonely Planet, ma in questi mesi tra autobus e guesthouse, stazioni e taxi, motorette e hotel, bici e autostop qualcosa avremo pur imparato!! Questo è quello che ne è venuto fuori ;)

TURKMENISTAN - Da Ashgabat al confine con l'Uzbekistan (Dashoguz)

Dove abbiamo dormito

Ad Ashgabat abbiamo dormito a casa di una famiglia turkmena grazie all’uso di Couchsurfing. Sappiamo però che il prezzo di hotel per turisti è assurdamente alto arrivando anche a 50$ per camere di bassa categoria

I nostri spostamenti in città

Ashgabat è molto vicina alla frontiera, una volta attraversata, infatti, basta prendere un autobus che in circa 20 minuti porta ai piedi della montagna. Sulla guida avevamo letto che il costo di tale autobus è di 10$, ma abbiamo visto tutti i turkmeni pagare 5 manat e anche noi abbiamo allungato questa cifra senza parlare per non porre l’attenzione sul fatto che fossimo stranieri, ha funzionato! Dal posto dove lascia l’autobus ci sono taxi per Ashgabat (circa 15 minuti di tragitto) che noi abbiamo pagato 10$ in due.
In città, gli autobus costano 30 tenne (ovvero 30 centesimi di manat), si paga in moneta al conducente al momento dell’uscita. Dal centro (più o meno da Independence Square) gli autobus 34 e 16 portano ad Independence Park e il 55 a Neutrality Park.

Il trasferimento a Dashoguz (frontiera con l’Uzbekistan)

Dalla stazione di Ashgabat abbiamo preso il treno notturno delle 19:30 con arrivo alle 10 del giorno dopo. Abbiamo comprato i biglietti il giorno prima della partenza alla stazione di Ashgabat (la biglietteria non è nell’atrio principale, ma in un edificio sulla destra del binario 1).

  • Frequenza: 2 al giorno, uno alle 12 e uno alle 19:30
  • Durata: circa 15 ore
  • Costo: 13 manat
  • Servizi: in treno forniscono lenzuola per la cuccetta al prezzo di 2 manat
  • Consigli: Portarsi molta pazienza, i turkmeni tendon ad essere invadenti

Dalla stazione di Dashoguz per arrivare in frontiera abbiamo preso un taxi a 15 manat in due, il tragitto dura circa 20 minuti.
Da notare che tra la forntiera turkmena e quella uzbeka è necessario prendere un taxi, al costo di 1$. Siccome non avevamo dollari di taglio così basso, gli ultimi manat li abbiamo “deevoluti” al soldato turkmeno in frontiera e non avevamo ancora i som uzbeki, gli abbiamo dato 1€, anche se ci è voluto un po’ per convincere il taxista ad accettarli.