In un viaggio di mesi è impensabile prenotare tutto dalla comoda poltrona di casa, ma è necessario trovare soluzioni giorno dopo giorno. Ogni volta che siamo arrivati in una nuova città le nostre prime preoccupazioni da risolvere sono state: dove dormiamo stasera? come raggiungeremo la città successiva? 

Per dare una mano a chi vorrà intraprendere un'avventura come la nostra ci siamo messi giù con la testardaggine tipica degli ingegneri e abbiamo descritto per filo e per segno tutti i nostri spostamenti e pernottamenti di questo nostro pazzo viaggio, corredati da nostri consigli e opinioni. Ok, non siamo la Lonely Planet, ma in questi mesi tra autobus e guesthouse, stazioni e taxi, motorette e hotel, bici e autostop qualcosa avremo pur imparato!! Questo è quello che ne è venuto fuori ;)

IRAN - Esfahan

Dove abbiamo dormito

A Esfahan siamo stati ospitati dalla nostra “Famiglia Iraniana”, grazie all’uso di Couchsurfing. Cogliamo l’occasione per consigliare vivamente anche questa opzione soprattutto in Iran, si possono fare delle esperienze uniche, come è successo a noi. Purtroppo abbiamo scoperto questo potente strumento troppo tardi in Iran.

I nostri spostamenti in città

Anche su questo punto possiamo dare pochi consigli in quanto Rasoul e Nasibe hanno fatto il possibile per noi: ci sono venuti a prendere al terminal degli autobus e ci hanno riaccompagnato l’ultimo giorno.
Rasoul e Nasibe abitano in un paesino a 20 km da Esfahan (Najaf Abad). Per spostarci da lì verso il centro di Esfahan abbiamo usato taxi collettivi che fanno quella tratta.
Al centro di Esfahan abbiamo raggiunto le maggiori attrazioni a piedi facilmente.

Il trasferimento a Teheran

Abbiamo preso un autobus notturno in partenza alle 24:00 dal terminal di Najaf Abad (ma ce ne sono nella stessa fascia oraria anche ad Esfahan).

  • Frequenza: Molti giornalieri, è una tratta molto frequentata.
  • Durata: circa 7 ore
  • Costo: 250.000 IRR
  • Servizi: Il kit con biscotti e acqua è sempre incluso (come in quasi tutti gli altri autobus).
  • Commenti: E’ stato il più comodo tra quelli che abbiamo preso in Iran, in quanto i sedili erano reclinabili davvero e i posti molto spaziosi.
    A Teheran l’autobus si ferma sia al Terminal Sud (Jonub) che al Terminal centrale (Arzhantin).